Campione, salta la gara
Ha vinto il maltempo

La pioggia e il vento hanno impedito la disputa del Gp di Formula 2. Gli organizzatori: «Prima viene la sicurezza»

Ore di attesa sperando nella clemenza di Giove Pluvio, ma alla fìne nel paddock arriva la notizia che tutti ormai si aspettano: la gara viene annullata. Finisce così con un nulla di fatto il 44° Gran Premio Motonautico di Campione d’Italia, terza tappa del campionati del mondo di F2 inshore.

L’attesa nei paddock è stata veramente spasmodica per i continui rinvii in attesa di un miglioramento delle condizioni meteo, nella cui possibilità ormai più nessuno sperava. Alle 16.30, infatti, la resa: all’ufficiale di gara dell’UIM, Pelle Larsson, non è rimasta altra scelta che comunicare ufficialmente la cancellazione definitiva del gran premio. E questa è la seconda cancellazione delle gare della stagione per il mal tempo, dopo quella di Anversa , rimandando quindi all’ultima prova di campionato in programma l’8 ottobre in Portogallo.

Per la prima volta nella storia del gran premio, dunque, la gara viene annullata.

Tutti sono consapevoli che non si poteva fare altro, ma ciò non mitiga lo sconforto. Soprattutto di chi ci ha messo l’anima per organizzare l’evento atteso praticamente dall’anno scorso, già il giorno dopo il successo del 43° gran premio di Campione Italia. Delusi i registi dell’evento Secondo Spacio, presidente del CSB Motonautica Campione d’Italia e Ivan Motta, presidente della Federazione Motonautica Svizzera. Delusi dirigenti e personale della locale Azienda Turistica e tutti coloro che si sono prodigati nell’organizzazione. «Abbiamo dovuto arrenderci – ammette Ivan Motta – all’impossibilità di svolgere il gran premio. Peccato perché avevano pianificato tutto con la solita meticolosità, ma la sicurezza viene prima di ogni considerazione. Speriamo che vada meglio l’anno prossimo».

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