Scatta l’allarme virus a Sabaudia
La flotta comasca è già tornata a casa

Decisine presa da Abbagnale, i nostri cinque azzurri e il tecnico Fraquelli rientrati in famiglia

Il coronavirus minaccia anche il territorio di Sabaudia, di conseguenza i 46 atleti del Gruppo Olimpico e tutto lo staff tecnico hanno lasciato il raduno.

Sono rientrati in famiglia, quindi, anche gli azzurri comaschi Pietro Willy Ruta, Aisha Rocek, Elisa Mondelli , Giorgia Pelacchi , Sara Bertolasi e Stefano Fraquelli, capo settore del gruppo olimpico femminile.

La decisione è stata presa dal presidente della Federazione Italiana Canottaggio, Giuseppe Abbagnale, in accordo con il consiglio federale, conseguentemente all’’annullamento da parte della Fisa di tutte le qualificazioni olimpiche e paralimpiche e di quasi tutte le manifestazioni internazionali in calendario sino ai Giochi di Tokyo.

Una decisione presa anche dopo un ulteriore confronto con il medico federale, dott. Antonio Spataro, in conseguenza del riscontro di un caso di positività al virus Covid-19 nel comprensorio di Sabaudia.

Nella lettera inviata alle società e ai Corpi militari che hanno azzurri convocati, il presidente Abbagnale assicura che la federazione continuerà a seguire l’evolversi della situazione e se le condizioni sanitarie e normative del momento lo permetteranno, si rivaluterà la possibilità di richiamare in raduno tutto lo staff e gli atleti.

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