Cremascoli: «Una pazza Cantù
Ma possiamo dirci soddisfatti»

Le parole della presidente della Pallacanestro Cantù al termine della stagione

«La nostra è stata una stagione pazza. Contraddistinta da alti e bassi, da partite imprevedibilmente belle o brutte, ma sicuramente raddrizzata alla fine. In genere ce l’hai il polso sulla tua squadra, su questa invece non sai mai cosa aspettarti. Come peraltro alcune partite memorabili che non erano attese. Sono contenta di come abbiamo giocato questa serie dei playoff tra l’altro al cospetto di un’avversaria davvero molto forte ed esperta e contro la quale ci siamo difesi con onore».

Anna Cremascoli, presidente della Pallacanestro Cantù, esprime dunque la propria soddisfazione pur se quanto accaduto in gara-5, soprattutto nel finale, non l’ha ancora metabolizzato.

«Vero, mi è rimasto un profondo amaro in bocca per l’atmosfera che si è respirata anche perché non c’era nulla di pregresso che potesse far supporre un clima del genere - la sua analisi -. Quest’odio nei nostri confronti mi è parso del tutto incomprensibile. Fuori luogo. Mai visto in alcun altro palazzo quanto osservato al Taliercio. Davvero non comprendo. Così come continuo a non capire l’espulsione di Metta».

L’intervista integrali e altri servizi su Cantù sull’edizione de La Provincia in edicola venerdì 29 maggio

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