Gentile: «Vittoria scaccia crisi»

Protagonista della vittoria di Caserta, Stefano Gentile (20 punti, 7 falli subiti, 12/14 dalla lunetta e 3 assist) ) è indubbiamente soddisfatto per la rimonta al PalaMaggiò.

«Sono contento della vittoria di sabato perché ci servivano questi due punti, fondamentali dopo le brutte sconfitte subite a Milano e in casa in Eurocup contro Gran Canaria - afferma il play, ex di turno come Sacripanti e Williams -. Quando una squadra come Caserta ha perso le prime sei e gioca così bene il match, noi anche sul -18 e sul -8 all’intervallo, non siamo mai usciti mentalmente dalla partita, e riuscendo a rientrare forte nel match li abbiamo portati a pensare. Così ti capita di cadere nel tunnel della disperazione di perderne un’altra».

Analisi lucidissima quella di Gentile, che ammette le difficoltà della gara in Terra di Lavoro: «L’espulsione di Sam Young ci ha avvantaggiato notevolmente perché ci stava mettendo in difficoltà con la sua atleticità (17 punti e 6 rimbalzi in 23’, ndr) e non avevo mai visto, neanche su campi minori, uno che per dimostrare il suo disappunto facesse una capriola da fermo, un gesto atletico impressionante. La gara di Caserta era quella scaccia crisi per chi l’avesse vinta. Ebbene, siamo stati bravi noi a portarla a casa e a uscire da questo periodo negativo, anche perché volevamo tenerci in corsa per il primo obiettivo stagionale, l’accesso alle finali di Coppa Italia. Ci teniamo tanto a esserci a Desio».

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