Girone Como
Otto posti in sala vip

Diamo i voti alle avversarie vicine agli azzurri nella parte alta della classifica del campionato.

Qualche sorpresa, una assoluta conferma e qualche partenza più lenta del previsto. La parte alta della classifica del girone A è sinora, dopo dieci giornate, un misto di situazioni passibili ancora di tanti cambiamenti. A detta di tutti gli addetto ai lavori e in base alle premesse di inizio stagione.

Senza alcun dubbio l’Alessandria è partita da grande favorita e sta confermando tutti i pronostici iniziali. Cosa che, salvo grandi sorprese, continuerà a fare sino alla fine della stagione. «È in testa come previsto, e prevedo ci resterà», dice anche Fabio Gallo. Ed è quello che dicono tutti. Organico da dieci, rendimento da dieci. Nove vittorie e un pareggio, ventuno gol segnati, praticamente nessun segno di cedimento. Il giocatore di punta è Gonzalez, ma l’uomo decisivo, secondo l’allenatore del Como, è Bocalon.

Dietro l’Alessandria c’è la Cremonese, e anche questa è tutt’altro che una sorpresa. Tradizionalmente ormai da anni tra le favorite, stavolta la squadra grigiorossa sembra avere davvero quel qualcosa in più che può servire per vincere anche se superare l’Alessandria per ora sembra impossibile. Organico da nove, rendimento altrettanto con buone probabilità di tenere lo stesso passo importante per tutta la stagione. L’uomo top della rosa grigiorossa è Brighenti.

L’articolo completo sulla Provincia di sabato 29 ottobre

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