Gruppo Olimpico
Un grande Ruta

Il comasco delle Fiamme Oro a Sabaudia manda un ottimo segnale per le speranze azzurre di qualificazione per Rio 2016

La stagione remiera è cominciata sul serio.

Ad aprire la prima regionale Lazio dell’anno, svoltasi a Sabaudia, infatti, sono state le gare cui hanno preso parte gli atleti impegnati nel raduno del Gruppo Olimpico della punta e della coppia. Manco a dirlo il comasco delle Fiamme Oro, Pietro Ruta manda un ottimo segnale per le speranze azzurre di qualificazione per Rio 2016.

Sulle acque laziali si sono sfidati i big del canottaggio maschile, mentre il gruppo femminile sarà possibile vederlo in azione durante la regata del 15 marzo in programma proprio sul lago di Pusiano sede del nuovo Centro Periferico di Preparazione Olimpica. Per quanto riguarda le gare a Sabaudia nel singolo, il “pesante” Francesco Fossi (Fiamme Gialle) ha fermato il cronometro a 7.09.7 davanti ai pielle delle Fiamme Oro Pietro Ruta, secondo con 7.13.7, e Andrea Micheletti, terzo in 7.21.4.

Dopo la pausa, gli atleti della nazionale hanno dato vita a una seconda tornata di gare impegnati nei doppi, per la coppia, e nei quattro senza, per la vogata di punta (le due barche olimpiche leggere). A vincere il doppio sono stati Andrea Micheletti e Pietro Ruta (Fiamme Oro) che, con una zampata finale, hanno superato Paolo Perino e Luca Rambaldi (Fiamme Gialle).

Un finale incandescente che ha diviso i due equipaggi per solo un secondo e sei centesimi. Terza la formazione gialloverde di Giuseppe Vicino e Luca Agamennoni. Nella finale del quattro senza si è cimentato anche Filippo Mondelli delle Moltasio. Vittoria della barca senior di Castaldo, Di Costanzo, Abbagnale e Abagnale, primi davanti alla barca pesi leggeri di Goretti, Caianiello, La Padula e Zaharia. Terzo posto per la formazione pesi pesanti di Montrone, Gabbia, Pagani e Mondelli.

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