Il capitano Chappel ci crede
«Cantù squadra vale una Top 4»

Nonostante la batosta di Varese nel derby, il capitano è ottimista sul futuro

«Qualsiasi squadra di Serie A può vincere. Non vedo grandi differenze». Il momento, ovviamente, non è dei migliori. Jeremy Lamar Chappell, però, non è uno di quelli che molla. Benché il disastro di lunedì sera a Masnago rimarrà impresso nella memoria dei tifosi per molto tempo, il giocatore canturino ostenta un moderato ottimismo circa il futuro della sua squadra.

La sua stagione, tutto sommato, non è iniziata poi così male. Le statistiche di LegaBasket, infatti, raccontano di un Chappell attualmente al quarto posto nei tiri da due con il 68,8% dei tentativi realizzati (11/16), sesto nella classifica della media-punti (16,7 punti a partita in 22,5 minuti di media) e ottavo nei tiri da 3 (50%, otto canestri su 16 tentativi).

«Se lavoriamo al massimo delle nostre potenzialità, giochiamo come ci è chiesto di fare, riusciamo a essere squadra per tutti i 40 minuti, con il talento che abbiamo possiamo ambire a diventare un team da Top 4. Non siamo inferiori alle prime quattro squadre del campionato. Questo, e lo ripeto, se giochiamo tutti assieme, come squadra, al massimo. Se non giochiamo da squadra siamo da ultime quattro».

Rispetto alla prima gara interna, quella contro Cremona, al PalaBancoDesio, domenica, ci saranno anche gli Eagles. «I tifosi hanno ovviamente un ruolo vitale per la nostra squadra. Aiutano a portare energia ai ragazzi in campo e a quelli che debbono entrare dalla panchina. Ma dobbiamo essere squadra».

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