Il Tour del Lario incorona Lezzeno
Sport in crescita: cento concorrenti

Wakeboard Tappa nel paese per la finalissima della disciplina partita da qui 15 anni fa

Ne mancava uno per fare cento. Sono arrivati, infatti, in novantanove ad offrire spettacolo sulle acque antistanti il Jolly Racing Club per la finalissima del Wakeboard Tour del Lario 2017.

Questa la dice lunga di quanto la disciplina sia diventata tanto popolare ed attesa a Lezzeno, da dove quindici anni fa era partita. Nonostante le condizioni meteo non fossero ideali il piano d’acqua ha permesso una buona esecuzione tecnica dell’evento con un discreto afflusso di spettatori.

A distinguersi sono stati soprattutto i riders delle categoria maggiori, in stragrande maggioranza lariani, che costituiscono l’ossatura della nazionale azzurra che ai campionati europei di Riga in Lettonia, lo scorso, mese ha vinto il titolo continentale a squadre, oltre al bottino di medaglie individuali. A dominare la scena gli atleti delle categorie superiori, tra i quali il canturino Nicolò Caimi, vincitore dei Pro Men, davanti ad Igor Colombo (però primo del Tour del Lario, dopo tre prove) e Mattia Gregorio.

Nella pari categoria femminile (Pro Ladies) successo indiscusso di Alice Virag, portacolori del Jolly Club. Podio comunque tutti lezzenese, perché sul secondo gradino è salita la gemella Chiara Virag e sul terzo Giulia Molinari. Nella Open maschile e femminile vincitori rispettivamente i lecchesi Roberto Nadalini ed Emma Crippa. Grande battaglia, comunque, anche nelle classi minori. Negli Youngster Men primo Maximilian Masu, mentre nella pari categoria femminile Stella Accati. Nelle Girls, la lezzenese Martina Gregorio è seconda dietro a Stella Buongiorno, ma vince la propria categoria, grazie ai punteggi generali.

Nei Boys la tappa e il titolo vanno a Filippo Chiarelli. Nei principianti (Beginner Men e Ladies) successi di Davide Gilardi e Xilia Kola. Chiudono gli Intermediate maschi e femmine con le vittorie di Umberto Pugliese e Noemi Rosa. Per la prima volta quest’anno è stata inserita la disciplina del Wakeskate che permette di surfare le onde dello scafo senza alcuna corda di traino che ha avuto quest’anno un eccezionale successo presso la federazione nazionale anche grazie all’inserimento del surfing nel programma olimpico e Lezzeno si candida alla preparazione per Tokio 2020.

In questa nuova disciplina hanno primeggiato Raffaele Tosetti (Open Men), Rebecca Andessi (Open Ladies) e Filippo Chiarelli (Juniores). Soddisfazione da parte del comitato organizzatore presieduto appunto dal Jolly Club, in collaborazone con lo Sci Club Morgan, il Sambusa di Abbadia ed il Gasare di Onno.

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