Mia può indossare le vesti del killer
Se vince con Cremona la condanna

La Vanoli deve assolutamente far risultato per conservare speranze di salvezza.

Potrebbe essere Cantù l’esecutrice materiale dell’omicidio di Cremona. Perché se la Mia andasse oggi (palla a due alle 18.15) a imporsi al PalaRadi - e al contempo Pesaro facesse risultato a Pistoia - per la Vanoli si sancirebbe la morte sportiva. Concetto quest’ultimo che, tradotto in soldoni, significa matematica retrocessione in serie A2. Ma pure se la Consultinvest - che vanta 4 lunghezze di margine sulla cenerentola cremonese - dovesse arrendersi alla The Flexx, l’eventuale successo dei biancoblù nei dintorni del Torrazzo rappresenterebbe comunque una mazzata tremenda per la formazione di coach Lepore. Che non sancirebbe ancora ufficialmente la discesa di un gradino, ma che di fatto la renderebbe assai certa. Insomma, la Mia rischia di passare per carnefice delle residue, pur per quanto legittime, speranze cremonesi di salvezza.

La Mia ha fatto una fatica bestia anche nel match d’andata a Desio, prevalendo di strettissima misura (72-71) grazie a due personali di Dowdell in prossimità della sirena.

Rispetto a quel giorno, era il 27 dicembre scorso, la Vanoli ha cambiato la coppia di playmaker sostituendo lo statunitense Tu Holloway con il connazionale Darius Johnson-Odom e il giovane Andrea Amato con l’italo-argentino Matias Ibarra. Inoltre, ha recuperato l’esterno italo-americano Matt Carlino che aveva saltato quella sfida per un infortunio muscolare.

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