Rane Rosa, che sfida
contro le campionesse

«Il successo con Firenze ci ha caricato a pallettoni, ora sappiamo di poter dire la nostra in serie A/1»

Partire per Catania col sorriso sulle labbra? Si può, quando si è consapevoli di affrontare la squadra campionessa d’Italia e quindi il pronostico è a senso unico, ma l’umore è altissimo e nessun evento lo può scalfire. E’ quello che sta per accadere alla Como Nuoto Recoaro che nella terza giornata del campionato di serie A/1 di pallanuoto femminile si reca appunto in Sicilia.

Alle ore 15 la piscina comunale di Nesima ospiterà il match tra l’Ekipe Orizzonte Catania e le Rane Rosa, ovvero tra il meglio della pallanuoto femminile italiana e quella che potrebbe anche diventare la sorpresa del torneo. Di certo c’è che sabato scorso le lariane hanno sorpreso in positivo, vincendo a Monza la sfida con la Florentia (10-9) ed incamerando così i primi tre punti del campionato e, volendo, della storia del club cittadino nella massima serie. E’ servito, serve assai aver rotto il ghiaccio così in fretta: paure, timori, dubbi sono stati se non fugati definitivamente, almeno allontanati. Così, anche se si è andati vicini a rompere letteralmente il ghiaccio mercoledì scorso a Villa Geno, quando le condizioni proibitive del tempo hanno costretto le Rane Rosa a saltare la seduta di allenamento, l’entusiasmo è alle stelle. Tete Pozzi, a cui un locale pubblico della zona in cui risiede ha dedicato una bacheca speciale dove è possibile leggere delle sue gesta e di quelle delle sue ragazze, è conscio del momento positivo e deciso a sfruttarlo al massimo: «Il successo con Firenze ci ha caricato a pallettoni, ora sappiamo di poter dire la nostra in serie A/1 e questo aiuta a lavorare con ancora maggior intensità, persino il sottoscritto».

Vincere a Catania, però…. «So di dire una banalità quando affermo che Catania insieme con Roma è la favorita del torneo, sabato scorso le siciliane hanno perso proprio lo scontro diretto nella capitale. Dispongono però di un capitale tecnico enorme, con giocatrici nel giro della Nazionale, due straniere e con le formazioni Under 20 e 18 detentrici del titolo italiano. Andremo per giocare la nostra partita ma soprattutto per entrare ancor più nel “mood” del torneo e migliorarci».

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