Il segreto Tecnoteam
si chiama carattere

«Ci abbiamo messo un po’, abbiamo cambiato qualche indicazione e modificato qualcosa», racconta Chiara Pinto per spiegare la metamorfosi

«Sì, è stata una vittoria di carattere». Il successo in rimonta colto nel turno infrasettimanale di mercoledì a Vicenza ha scaldato tutto l’ambiente Tecnoteam, che si gode non soltanto i due punti incassati contro una diretta rivale per la permanenza a fine stagione in serie A2, ma anche la soddisfazione per un risultato non scontato dopo il 2-0 con il quale l’Antheas s’era portata in vantaggio.

«Ci abbiamo messo un po’, abbiamo cambiato qualche indicazione e modificato qualcosa», racconta Chiara Pinto per spiegare la metamorfosi vista in Veneto dopo un inizio tanto in salita da essere percepito quasi come insormontabile. Così non è stato e, sullo slancio del terzo e del quarto set, Albese Volley Como ha vinto senza troppi patemi il successivo tie-break, facendo sfumare i bellicosi propositi delle avversarie di giornata.

«Tutto l’ha fatto il carattere e la voglia di portare a casa questa partita», afferma la schiacciatrice classe 1997 arrivata a Como l’estate passata. Detto che quelli colti contro l’Antheas sono «due punti che valgono», Pinto esprime anche «un pochino di rammarico»: «Potevamo forse partire leggermente meglio. Arriveremo», afferma guardando soprattutto a un secondo set da archiviare in fretta.

Il suo «mai dire mai», però, mette in evidenza il desiderio di non darsi per vinta con cui la squadra di coach Cristiano Mucciolo ha reagito al doppio vantaggio di Vicenza, una prova di carattere da portare con sé in vista della prosecuzione del torneo cadetto, che torna domenica in casa (inizio anticipato alle 15.30) con il fanalino di coda Modica.

«Siamo partite con un ritmo molto lento, ci siamo adeguate al loro gioco e non riuscivamo a uscire, a imporre il nostro gioco», prosegue il libero della Tecnoteam, Giulia De Nardi. A un certo punto, ed è lei stessa a dirlo, «qualcosa è scattato»: «da li siamo partite», afferma puntando il dito su un set, il secondo, perso troppo frettolosamente 25-17.

Domenica, come detto, al PalaFrancescucci arriverà un’avversaria che ha tutta la necessità di fare qualche punto per spostarsi dalla casella 0 in classifica. Al suo cospetto ci sarà un’Albese Volley Como decisa a non lasciare spazio al desiderio di rilancio della formazione siciliana.

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