UnipolSai, ci siamo
Obiettivo semifinale

Parte da un confortante margine di vantaggio nella sfida casalinga di domani contro la Bic Genova

Con un margine di vantaggio di 72 punti – e dunque un passaggio del turno in cassaforte – la UnipolSai aspetta l’arrivo di sabato per chiudere la seconda fase del campionato, contro una Bic Genova che di sicuro non impensierisce ma rappresenta il passaggio obbligato per accedere alla semifinale play-off.

La contesa è prevista per le 20.30, di fronte a un palasport che si prevede come sempre gremito e rumoroso, questa volta grazie alla massiccia partecipazione delle scuole che aderiscono al progetto “Io tifo positivo – Nel segno di Candido”.

Se dunque la testa è già proiettata avanti, le ore della vigilia sono occupate dal toto-avversario. Dall’altra parte della griglia, la sfida tra Porto Torres e la Polisportiva Nordest Castelvecchio appare già pericolosamente sbilanciata in favore della formazione sarda e nel match di ritorno Gradisca dovrebbe compiere un’impresa per ribaltare il 74-57 subito in casa sette giorni fa.

Tutto è possibile, ma Porto Torres può contare su una batteria di campioni inglesi di tutto rispetto, tra cui l’ex biancoblu Martin Edwards, Simon Munn, Richard Sargent e Simon Brown. Insomma, gran parte della nazionale britannica campione d’Europa.

Il resto del tabellone prevede il testacoda già scritto tra Santa Lucia Roma e Padova, Varese a caccia dell’impresa contro Giulianova (all’andata 44-38 per la Cimberio) per poter sognare – da neopromossa – una semifinale proprio contro i capitolini allenati da Carlo Di Giusto.

I play-out, invece, vedono una ormai salva Sbs Montello alle spese di Battipaglia (24-75 il risultato di Gara1), mentre la battaglia tra Santo Stefano Marche e Treviso è tutta da giocare, essendoci solo 5 punti di scarto in favore dei friulani.

Se agonisticamente la sfida può apparire povera di suspense, la gara di sabato a Seveso offrirà una vetrina di lusso alla presentazione della squadra di basket One Team, progetto condotto da Briantea84 e Pallacanestro Cantù in collaborazione con Euroleague Basketball Foundation.

Si tratta di un programma iniziato a novembre nel centro La Nostra Famiglia di Bosisio Parini e rivolto a ragazzi con disabilità intellettivo relazionale. Un’esperienza che mira a essere significativa non solo dal punto di vista motorio-sportivo, ma anche per rafforzare la capacità di relazione e autonomia dei giocatori coinvolti e delle loro famiglie. Ambasciatori del progetto One Team, oltre al capitano della UnipolSai Ian Sagar, sono Pino Sacripanti e Stefano Gentile, attesi sabato sera a Seveso.

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