Scola, accoglienza diffusa in parrocchia

(ANSA) - MILANO, 29 LUG - "Bisogna pensare a un'accoglienza diffusa, fatta di piccoli gruppi, in ognuna delle 1107parrocchie della Diocesi di Milano: i parroci parlino con ifedeli per superare le paure comprensibili ma che non portano danessuna parte, possiamo dare una grande prova di civiltà". Lo hadetto l'Arcivescovo di Milano Angelo Scola, visitando il centrodi accoglienza per profughi Casa Suraya di proprietàdell'Istituto delle Suore della Riparazione concesso in comodatogratuito alla Caritas Ambrosiana.

© RIPRODUZIONE RISERVATA