Porro: «Una quasi vittoria»

Il comasco ha perso il Rally di Como per cinque decimi: «Vista la qualità in gara posso essere soddisfatto»

L’anno scorso il vicentino Manuel Sossella aveva vinto il Rally di Como, ma non il campionato. Quest’anno s’è rifatto, vincendo sia il rally lariano sia il campionato. Splendida doppietta. «Tripletta, prego – corregge nel momento del trionfo sul palco d’arrivo, allamato dalla folla – perché ho vinto anche il Trofeo Michelin». Finale di campionato al cardiopalma? «Una finale così incerta e combattuta – ribatte – credo non ci sia mai stata. Sono partito subito all’attacco sull’Alpe Grande ed ho incrementato il vantaggio sulla Val Cavargna. Sul Pian Rancio c’è stato in grande ritorno di Paolo Porro, al quale devo fare i complimenti per la gara che ha fatto. Però sono riuscito a vincere, anche se per un battito di ciglia. Diciamo che al Marca Trevigiana, che è un po’ casa mia, Paolo mi ha battuto. Adesso gli ho reso la pariglia sulle sue strade. Comunque sia è un grande pilota». Paolo Porro aveva puntato a vincere e ci stava riuscendo. «Non ce l’ho fatta per 5/10 – ammette rassegnato – e mi dispiace. Comunque arrivare secondo per un soffio con quella concorrenza di alta qualità che c’era, direi che è un successo». Hai sbagliato la partenza? «La Valle d’Intelvi e la Val Cavargna, con le strade bagnate e “sporche” per il fogliame sull’asfalto, hanno messo in difficoltà la mia vettura. Sull’asciutto del Pian Rancio la situazione è cambiata radicalmente e la mia Focus ha potuto esprimersi al meglio. Dedico comunque questo buon risultato alla mia famiglia, alla mia fidanzata e a tutti i miei amici».

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