Allarme fuga di gas a Cantù
Poi rubano le medaglie del nonno

L’ennesimo colpo è avvenuto in via Carlo Cattaneo: vittima una coppia di anziani. Spariti anche alcuni ricordi in oro (catenine e anelli). Un appello del pronipote su Facebook

Sono entrati in casa, nella zona di via Carlo Cattaneo, verso Intimiano. Con la scusa di una fuga di gas in atto: tale, a detta dei truffatori, da scatenare un’esplosione. E, dopo aver stordito con uno spray una coppia di anziani, hanno rubato oro e le medaglie al valore militare di uno dei genitori, sopravvissuto alla Prima Guerra Mondiale e alla deportazione nella Germania nazista durante la Seconda. E’ come se i ladri stavolta si fossero impossessati di quella memoria che nemmeno la Storia è riuscita a stroncare.

La banda del gas esiste. Era già stata segnalata una prima volta nei giorni scorsi. Di certo, è entrata in azione in questi giorni nella zona periferica di Cantù. A lanciare un primo appello per ritrovare le medaglie è stato, in queste ore, il pronipote del valoroso militare: Giacomo Zoli, 20 anni, ha messo su Facebook la sua pubblica richiesta.

I servizi su “La Provincia” di sabato 13 febbraio 2016

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