Cabiate, un premio a Giordano
Il numero uno dei volontari

Da sacrestano a bidello, dal pedibus a guardalinee del calcio

«Quasi una figura d’altri tempi»

«Giordano ti dà una mano». E’ solo uno slogan ma fotografa nel migliore dei modi l’incredibile figura di Giordano Mariani.

Classe 1952, molto conosciuto in paese, in particolare per quella sua passione per il Cabiate calcio, al quale è stato – e lo è tutt’ora -molto vicino, nell’ingrato ruolo di guardalinee, Giordano domenica sarà premiato dall’associazione “Sotto il campanile” per la sua attività di volontario. A tutto tondo. Dalla parrocchia, al comune, dallo sport all’assistenza.

Da sette anni -da quando è uscito dal mondo del lavoro – Mariani ha deciso di dedicare la sua vita, oltre che alla cura dell’ottantasettenne madre Dina, al paese. Si è fatto avanti e ha messo a disposizione il suo “lavoro”, senza fare distinzioni, ma offrendolo dove c’è la necessità. Così ha dato una mano in parrocchia, diventando un aiuto sacrestano, molto apprezzato per la sua precisione e puntualità

I dettagli su La Provincia in edicola venerdì 17 febbraio

© RIPRODUZIONE RISERVATA