Cantù: «Con La Cazoeùla
valorizziamo la nostra cultura»

Il sindaco Claudio Bizzozero è anche presidente dell’associazione che organizza tutti gli anni il festival canturino

Per Marcel Proust, sapore e profumo capace di far riaffiorare alla memoria i ricordi era quello della madeleine, il celebre dolcetto, accompagnato da una tazza di the. Al sindaco Claudio Bizzozero lo stesso effetto lo fa la cazoeùla. E si dice certo che valga lo stesso per tutti i canturini, almeno fino alla sua generazione, a prescindere che siano appassionati o no del piatto. Perché tutti custodiscono un’immagine affettuosa della madre o della nonna che la cucinano, delle tavolate condivise, dell’odore delle verze, ne è sicuro.

Un’esagerazione? Macché, la cazoeùla è piatto identitario, è un brand canturino ed è uno strumento per far bene anche al tessuto economico locale. La quinta edizione del Festiva della Cazoeùla, che vede La Provincia come media partner, è appena partita e si concluderà il 28 febbraio.

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