Cantù investe sui centri sportivi
Via ai cantieri da 800mila euro

Già iniziati i lavori per mettere a norma gli impianti al Toto Caimi e in via Milano. Poi toccherà a via Papa Giovanni XXIII e Cascina Amata. L’assessore: «È un evento storico»

Aperti nei giorni scorsi i cantieri al Toto Caimi e in via Milano e a breve, in luglio, toccherà al palazzetto Parini. Poi sarà la volta di via Papa Giovanni XXIII e Cascina Amata. Quattro centri sportivi, quattro fronti, in tutto 800mila euro di interventi.

Prima è toccato alle scuole, adesso è la volta degli impianti sportivi cittadini venire messi a norma, con una spesa tutt’altro che banale per le casse di piazza Parini. Il che significa che alla struttura comunale di via Milano, dove un anno e mezzo fa sono giunti a conclusione i lavori di manutenzione straordinaria, il pubblico, che oggi non può entrare, potrà alla fine tornare a fare il tifo.

Il Comune, da parte sua, si è già confrontato con le società sportive. Dato che dopo l’estate, quando si avvieranno i lavori su via Papa Giovanni XXIII e Cascina Amata, gli atleti dovranno condividere momentaneamente l’uso di Toto Caimi e via Milano, dove invece saranno già conclusi: «C’è già un’intesa – conferma l’assessore al Patrimonio Matteo Ferrari – per condividere gli spazi. Stiamo cercando di trovare soluzioni alterative e garantiamo pieno sostegno alle società. Un sacrificio che chiediamo a genitori e atleti per restituire un patrimonio immobiliare più performante e, perché no, anche più bello».

«Si tratta di un intervento globale da 800mila euro – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici Maurizio Cattaneo – quindi molto importante. E anche un po’ storico, dato che i centri necessitano di questi interventi da anni. In questi giorni sono partiti i lavori al Caimi e in via Milano, nel frattempo procediamo spediti con la progettazione degli altri due centri sportivi».

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