Cantù, «Risse in piazza, adesso basta
Ci vogliono più forze dell’ordine»

I commercianti chiedono più controlli di polizia. Scetticismo sull’efficacia del coprifuoco

Non serve chiudere prima i locali, non servono le telecamere. Per intervenire seriamente sulla sicurezza cittadina servirebbero più pattuglie, più agenti, più uomini.

E leggi più severe: o meglio, severità nel far rispettare quelle che già esistono.

All’indomani dell’ennesima violenta rissa che ha avuto come teatro piazza Garibaldi in notturna, alle 4 di domenica mattina, i cittadini esprimono la propria esasperazione. Che si va a sommare a quella per i furti che ormai quotidianamente vengono messi a segno in città.

In molti hanno avuto parole dure contro la movida cittadina, arrivando a chiedere di chiudere prima i bar del centro, “colpevoli” di attirare ogni fine settimana una gran folla di giovani. Ma questa ipotesi, peraltro neppure praticabile, non trova consensi: «Ci sono serate in cui la gente si diverte e i locali lavorano - riflette Giorgio Cattini, voce dei negozianti di via Matteotti - colpevolizzarli non ha senso, né lo ha chiedere di far abbassare la serranda prima. Se anche alle 2 fossero stati tutti già chiusi, questo episodio sarebbe potuto accadere ugualmente due ore dopo».

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