Comune di Cantù, corsa a cinque
In campo anche l’estrema destra

Franco Liva si presenterà per Forza Nuova. C’è ancora tempo per altre candidature. Intanto finora i nomi ufficiali sono la metà di quelli che si presentarono nel 2012

Nel giro di un paio di giorni hanno fatto il proprio ingresso sulla scena delle prossime amministrative due candidati sindaco, Giampaolo Tagliabue per il Movimento 5 Stelle e Franco Liva per Forza Nuova.

C’è ancora tempo perché si aggiungano altri aspiranti, visto che neppure è ancora stata fissata ufficialmente la data per le elezioni, che si ipotizza per la prima metà di giugno, ma al momento ci si ferma a quota cinque.

La metà rispetto al 2012. E anche sul fronte delle liste civiche d’appoggio, la tendenza che appare netta è alla riduzione: nessuno vuole disperdere voti. Segno ulteriore di un risultato oggi incerto. L’ultimo a comparire sulla scena è stato Franco Liva, che conferma la propria candidatura come sindaco per Forza Nuova. Una vecchia conoscenza, che cinque anni fa sostenne la lista Movimento Alternativo Canturino, con Raffele Bacchetta.

Il primo a uscire allo scoperto era stato il centrosinistra, lo scorso novembre, con Alberto Novati, anche lui architetto, vincitore delle primarie indette da Partito Democratico, Giovani Democratici, Partito Socialista, Italia dei Valori, Alleanza Liberaldemocratica per l’Italia e associazione Convivendo.

Anche il centrodestra si muove, ed Edgardo Arosio, ex sindaco sostenuto da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, conta già su una lista d’appoggio, Cantù Sicura, che punta tutto sul tema pilastro della loro campagna, la sicurezza appunto.

I più silenti, la maggioranza, che vuole godersi il fatto, questa volta, di non dover rincorre ma di partire in posizione di vantaggio. L’assemblea congiunta di Lavori in Corso e Cantù Rugiada ha decretato attraverso la votazione di soci e simpatizzanti che il successore di Claudio Bizzozero sarà il vicesindaco Francesco Pavesi, e stavolta nella coalizione civica non ci sarà una pioggia di liste, ma ci si fermerà verosimilmente a tre soltanto.

Altri dettagli sulle candidature sul giornale in edicola domenica 19 marzo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA