Cremnago, via le luminarie
Beffa di Natale per i negozi

Commercianti autotassati. Il grazie del Comune di Inverigo e ora dietrofront

«Vanno tolte, feste al buio: presi in giro». Il sindaco: «Le norme si rispettano»

Tra pochi giorni le avrebbero accese, regalando a Cremnago una bella spruzzata di atmosfera natalizia. Invece le luminarie installate su via Roma e via Monte Santo dovranno venire rimosse. A lasciare al buio il Natale della frazione, ormai lontano poche settimane, non è stato il Grinch, ma le indicazioni diramate da Enel Sole a tutti i Comuni dove opera, indicazioni che il Comune ha chiesto ai commercianti di rispettare.

Il che significa niente luminarie se installate sui sostegni di pubblica illuminazione. Da una decina d’anni i negozianti si autotassano e raccolgono la cifra necessaria per portare un po’ di allegria tra le strade strette di Cremnago e anche quest’anno hanno fatto lo stesso. Una ventina di commercianti e persino qualche famiglia, che contribuiscono a far più bello questo angolo di paese in vista delle feste. Così, raccontano i negozianti, in ottobre hanno presentato richiesta in municipio per riproporre l’iniziativa.

La risposta da parte del municipio è stata che l’amministrazione, date le ristrettezze di cassa, non avrebbe potuto contribuire economicamente se non fornendo l’energia elettrica, ringraziando anche i cittadini per quanto fatto a favore di tutta la comunità. Poi la beffa. Vanno rimosse. Il sindaco Giorgio Ape, come già spiegato ai negozianti stessi, ribadisce che la questione è esclusivamente tecnica: «Il Comune ha dato l’autorizzazione, ma sulla scorta delle notifiche di Enel Sole, che vietano di installare luminarie sulla pubblica illuminazione.Un sindaco ha il dovere di far rispettare la legge».

Il servizio su “La Provincia” di domenica 4 dicembre 2016

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