Diva ce l’ha fatta ed ora è salva
L’avevano aggredita cinque cani

A ritrovare Diva, il galgo español femmina di due anni, fuggita sabato da Villa Romanò di Inverigo dopo essere stata aggredita da cinque cani corsi, è stata una signora che, domenica mattina, verso le 11, al tavolo di un bar di Brenna, a circa cinque chilometri di distanza, stava bevendo un caffè.

«Ho visto che passava questo cane con il guinzaglio attaccato, mi sono resa conto che poteva essere scappato - ha detto - L’ho rincorsa in parte a piedi, in parte con un’altra signora che mi ha dato un passaggio». Per un paio di chilometri, fino ad Alzate, zona Santuario della Madonna di Rogoredo. Poi è bastato guardare la medaglietta. «C’era il numero di telefono e abbiamo chiamato», racconta la signora.

E così, a casa, Diva è stata di nuovo abbracciata dalla sua famiglia. «Per fortuna le ferite, alcune sul collo, non sono sembrate gravi - spiegano Joseph e Williams Cerponi, i figli della proprietaria del cane, finita in ospedale per alcune ferite alle mani nel tentativo di difendere Diva - probabilmente il cappottino l’ha salvata. Diva l’abbiamo portata dal veterinario a Carugo, dove è rimasta sotto osservazione per qualche ora». La proprietaria, già nelle ore precedenti, era tornata a casa.