Estate, meno canturini in città
La conferma dai consumi d’acqua

Il calo è arrivato fino al 12%, anche rispetto al 2014: solo 8.300 metri cubi al giorno nella terza settimana di agosto rispetto ai 10.000 del 2015

Ai canturini rimasti all’ombra di San Paolo in agosto, quest’anno, è parso che la città si svuotasse più del solito, che attività produttive e negozi chiusi fossero più numerosi. E a rafforzare questa convinzione, ora, arrivano anche i dati relativi all’acqua consumata durante quest’estate, con numeri più bassi rispetto al 2015, annata straordinaria per le temperature bollenti, ma anche al 2014.

Non certo un metodo scientifico ed infallibile per stabilire quanti canturini siano o non siano partiti per le ferie, ma un’indicazione in tal senso. Quella del 2015, senza dubbio, era stata un’estate anomala, caratterizzata da caldo torrido e costante

Dati alla mano, la quantità di acqua immessa in rete era maggiore rispetto al 2014. L’aumento era stato evidente sin da luglio: una media di 12.300/13.600 metri cubi giornalieri nel 2014, diventati 13.800/15.700 nel 2015. Il calo, quest’anno, è stato chiaro, passando a 13.400/14mila.

È in agosto, però, che si nota il calo di consumi anche rispetto a due anni fa. Nella prima settimana - 11,1%, nella seconda un contenuto - 1%per passare poi al -12% della terza e al -8,8% della quarta.

Altri dati e analisi sul giornale in edicola mercoledì 7 settembre.

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