Nuovo palazzetto di Cantù
Tre milioni di euro li mette il Comune

Operazione russa. Il preventivo totale è di 15 milioni. Ecco l’ipotesi finanziaria su come si reggerà il progetto. Nella struttura negozi, attività ed eventi di ogni tipo

Anche la città farà la sua parte. Perché non sarà soltanto un investimento unilaterale - anche se in buona parte, questo sì - del magnate russo Dmitry Gerasimenko, nell’ordine di diversi milioni di euro.

Il tanto atteso progetto per il terzo cantiere del palazzetto dello sport di Cantù, l’opera sinora impossibile da quasi trent’anni a questa parte, con due strutture già divorate dall’area maledetta di corso Europa, vedrà il Comune di Cantù intervenire con 3 milioni di euro.

Un quinto del totale

Un costo complessivo pari a circa un quinto del totale, dato che si stima, per il momento, tutto il piano in una cifra pari a circa 15 milioni di euro. Se non un quarto. Perché, l’altro estremo della forbice, al ribasso, indica un valore totale di 12 milioni di euro. Niente di strano. Ma, semplicemente, quanto già deciso, in sostanza, dalla precedente amministrazione comunale, guidata dall’ex sindaco Tiziana Sala, Lega Nord. Per un progetto, il project financing poi fallito con i bresciani di Cazzago San Martino del Gruppo Turra, che vide impegnato in prima fila anche l’ex assessore ai lavori pubblici Umberto Cappelletti, Pdl. L’accordo con la Turra, all’epoca, prevedeva circa 3 milioni di euro di contributo dal Comune. Soldi, appunto, ancora a disposizione, come si conferma in Comune.

LEGGETE l’ampio servizio su LA PROVINCIA di VENERDÌ 16 ottobre 2015

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