Si tagliano i lastroni “ballerini”
Cantù chiude metà piazza

Da domani, martedì, il via lavori per sistemare la pavimentazione nel cuore della città. I veicoli non potranno più né scendere in via Manzoni né proseguire in via Dante

Una chiusura parziale, che non dovrebbe creare troppi disagi alla circolazione.Ma pur sempre una chiusura, della quale gli automobilisti, a partire da domani, martedì 7 novembre, dovranno tenere conto. Protagonista, la centralissima piazza Garibaldi, oggetto, questa volta, di esperimenti sulla pavimentazione.

Lo scopo, infatti, con il taglio di alcune lastre di pietra dell’Adamello suddivise, ciascuna, in quattro lastrine più piccole, è quello di capire se si potrà mettere la parola fine all’annoso problema delle mattonelle ballerine, afflizione per le casse del Comune, costretto altrimenti a metterci troppo spesso una pezza.

In particolare, si concentreranno proprio sul lato di via Manzoni: il test più utile per il taglio delle lastre, dato che è qui che passano anche gli autobus con il loro peso di 18 tonnellate. Necessario, per poter operare in questo punto, chiudere quindi al traffico alcuni passaggi. Quindi, sarà vietato circolare nel tratto compreso tra via Roma e via Corbetta.

Chi arriva in piazza Garibaldi proprio da via Roma, dovrà quindi svoltare obbligatoriamente a destra verso via Ariberto, e non potrà quindi né scendere in via Manzoni né proseguire verso via Dante e largo Adua. Chi invece accede alla piazza dall’altro lato, dalla zona di Pianella e quindi da via Volta, non potrà scendere appunto in via Manzoni, ma dovrà svoltare a destra lungo via Corbetta, la strada dove hanno indirizzo il Teatro San Teodoro e la chiesa stessa. Da qui, si potrà arrivare in via Manzoni da via Murazzo. Oppure proseguire in via Daverio.

Altri dettagli sul giornale in edicola lunedì 6 novembre.

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