Stop inquilini abusivi a Mariano
Palazzina recintata, presto i lavori

Dopo la nostra segnalazione i proprietari dello stabile di via Cappelletti hanno chiuso tutta l’area degradata. Il curatore fallimentare: «Si sta preparando il cantiere per rendere abitabile l’edificio»

Alla fine è arrivata la recinzione arancione a delimitare il complesso residenziale sorto all’angolo tra via Cappelletti e via I Maggio. Il cartellone delle norme di sicurezza da seguire al lavoro, oggi agganciato alla rete, anticipa di fatto la prossima apertura del cantiere volto a recuperare le due palazzine innalzate nel dicembre del 2008 e da allora ferme.

Terra di vandali e senza tetto, il privato diventato lo scorso dicembre proprietario dei due edifici gemelli ha scelto di tutelare l’area chiudendo l’accesso agli estranei con il fine di evitare il delinearsi di una possibile occupazione abusiva degli alloggi.

«Dopo la segnalazione sul vostro giornale abbiamo subito contattato il nuovo proprietario che ha mandato sul posto il proprio ingegnere per effettuare un sopralluogo. A termine di questo hanno quindi preferito recintare tutta l’area: decisione dettata in parte dalla presenza di macerie figlie di atti vandalici e in secondo luogo per evitare possibili nuove intrusioni».

A parlare è il dottore Luca Pagliotta, nella veste di custode giudiziario del complesso sino alla fine dell’anno passato. L’immobile è stato poi aggiudicato in un’asta del dicembre 2016 a un imprenditore di Milano. «Presto partiranno con il cantiere e per questo nelle scorse ore hanno messo in sicurezza la zona».

Altri dettagli sul giornale in edicola sabato 14 gennaio.

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