Truffatore usa il nome
di Comocuore
Raggirate 17 persone

CANTU’ - Denunciato uomo di 50 anni che abita a Cernobbio. Distinto, agiva sotto falso nome. Chiedeva contributi di 40 euro che in realtà tratteneva per sè. Smascherato dalla polizia locale. L’associazione era all’oscuro di tutto

Si presentava nel nome della beneficenza con un nome falso - comune, come potrebbe essere Roberto o Andrea - ben vestito, con un linguaggio a modo, elegante ma senza destare sospetto, amichevole. Per la polizia locale di Cantù: un truffatore. E’ stato fermato e denunciato a piede libero il 50enne italiano di Cernobbio che, alle spalle di Comocuore, la notissima onlus di Como attiva sul territorio con diversi progetti (e che è vittima a sua volta), chiedeva un contributo di 40 euro che in realtà tratteneva per sé.

Solo negli ultimi tre giorni, gli agenti, che per incastrare l’uomo hanno vestito i panni dei finti donatori e quindi delle finte vittime, hanno individuato 17 differenti offerte versate in buona fede tra Cantù, Senna, Mariano e Inverigo.

Il servizio su “La Provincia” di venerdì 27 maggio 2016

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