Velobox, ecco le nuove regole
Senza vigile multe non valide

La circolare ministeriale detta le istruzioni per i “box”, oggetto di polemiche

Un agente dovrà tenere gli occhi sullo schermo. Controlli più visibili

Gli agenti della polizia locale sono costretti, con le nuove istruzioni per l’uso dettate dal ministero dell’Interno, a far la guardia ai telelaser. O meglio, a tenere gli occhi incollati sullo schermo dell’apparecchiatura.

Per poter accertare loro stessi, in diretta, l’infrazione. Insomma, non potranno starsene troppo nascosti visto che dovranno presidiare i dieci box sparsi per la città.

Quindi, l’effetto sorpresa, a giudicare dalla semplice regola per gli automobilisti che se ne deduce, sarà parecchio ridotto: se a fianco della colonnina c’è il vigile, infatti, si rischia la multa, se non c’è, no. È questo il quadro che si prefigura con le nuove regole d’ingaggio, per le colonnine di Cantù e di tutta Italia, sottoscritte dal ministro dell’Interno Marco Minniti, nell’ambito di una circolare redatta dagli uffici inviata in questi giorni alle Prefetture.

La data è di pochi giorni fa: 21 luglio. Non tutti i comandi di polizia locale sembrano averla ricevuta. Ma nel settore delle apparecchiature per misurare la velocità la circolare di Roma è stata vista con molta attenzione. Perché, proprio nel caso di Cantù, come si fa notare, il modo in cui vengono effettuati i rilievi dovrà cambiare.

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