«Ad Alessandria serve incoscienza»

L’analisi del mister del Como, Sabatini: «O si vince o è finita»

Recuperare forze, energie e concentrazione. È l’imperativo del Como, la priorità assoluta. Perché domani la squadra torna in campo, in una trasferta importantissima, che potrebbe, sulla carta, riaprire uno spiraglio per i playoff.

Ci prova, mister Sabatini: «Abbiamo tre partite, se vinciamo ad Alessandria può succedere qualcosa di positivo, potrebbe riaprirsi tutto». Il tecnico, che aveva parlato alla vigilia della partita di Cosenza della necessità di giocare con un po’ di “incoscienza”, spera che la squadra sappia metterla in campo negli ultimi 270 minuti: «Dovremo rischiare qualcosa, è più che evidente. Ad Alessandria non basta il pareggio, bisogna vincere per forza, altrimenti è finita davvero. Tra l’altro loro sono nelle nostre stesse condizioni: per l’Alessandria è l’ultima occasione per poter sperare ancora nel primo posto. Quindi, dovremo essere bravi a trovare equilibrio e compattezza, sapendo che dovremo sbilanciarci». Può essere un’idea il 4-3-3 di Cosenza? «È un’idea, si può riproporre, ma dobbiamo vedere anche come stiamo. A Cosenza ho lasciato respirare qualche giocatore, sicuramente si è pensato anche alla partita di Alessandria. Spero che dalla sconfitta di Coppa si possa trarre qualcosa di positivo, in termini di rabbia: può averci fatto bene».

Ad Alessandria si va in campo alle 14.30, la partita sarà trasmessa in differita da Rai Sport alle 16.

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