Il Como lancia Crispino
«Finalmente tocca a me»

Il giovane portiere del Como, protagonista a Frosinone, si racconta

Diamante. Il destino nel nome? Chissà. Brillante come il più puro tra i gioielli lui fa di tutto per arrivare a esserlo. Domenica a Frosinone Crispino lo ha dimostrato. Decisivo nei calci di rigore finali. e molto attento durante la partita. Non ha sbagliato nulla l’altra sera in campo questo ragazzo che tra pochi giorni compirà vent’anni e che sta lavorando forte per tenersi addosso la maglia di portiere titolare del Como.

Nato e cresciuto nelle giovanili del Napoli, comincia a sentirsi a casa anche qui a Como. Dove ha trovato la maglia da titolare dopo un anno di ... pazienza. «N

on è stato sempre semplice, lo ammetto. Ci ho messo sempre molta voglia e molto impegno nell’allenarmi. Con Melgrati andavo comunque molto d’accordo. Quando

se ne è andato però sono stato contento:

.per lui che è un amico e merita di fare una bella carriera. E per me, che con un anno di esperienza e di lavoro in più potevo avere finalmente più spazio.

In quanto alle sue caratteristiche, si descrive cosi:

«Bravo sui rigori? Ci lavoriamo tanto con il mister, già dall’anno scorso, evidentemente serve. In generale mi definirei un portiere “esplosivo”. non sono altissimo, punto più sulla potenza. Punti deboli? Cerco di lavorare e migliorare il più possibile sulla rapidità».

L’intervista completa a Diamante Crispino sull’edizione di oggi, 20 agosto, de La Provincia

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