Como a Crotone
Il rischio c’è ma è minimo

La retrocessione matematica potrebbe arrivare oggi, è però un’ipotesi improbabile

Finche c’è speranza, il Como prova a inseguirla. Ma la realtà dice che la retrocessione in Lega Pro è purtroppo un passo vicinissimo. Un verdetto che il Como potrebbe, a livello di matematica, già rischiare di vedere espresso anche dopo le partite di questa giornata.

Che cosa dovrebbe succedere? Beh, innanzitutto con qualsiasi tipo di risultato positivo, la retrocessione è scongiurata, per oggi ovviamente. Quindi se il Como pareggia, o ancor più se vince, la speranza può durare perlomeno un’altra settimana.

Ma anche una sconfitta potrebbe non condannare ancora la squadra di Cuoghi. Perchè per far sì che la retrocessione diventi matematica - con quattro giornate, quindi dodici punti, ancora a disposizione - dovrebbero contemporaneamente vincere sia il Lanciano a Cagliari che il Modena a Bari, ipotesi effettivamente difficile. Solo così si creerebbe tra i 29 punti del Como e i possibili 41 e 42 di Lanciano e Modena - il Lanciano è in vantaggio con il Como negli scontri diretti, il Modena è in svantaggio - una distanza incolmabile. Inoltre, domenica il Latina dovrebbe non perdere in casa con l’Entella. Con questi tre risultati, ma solo in caso di propria sconfitta, il Como saluterebbe la serie B.

Questa la probabile formazione di oggi, Cuoghi schiera la squadra con un 4-3-2-1: Scuffet; Madonna, Giosa, Casasola, Marconi; Barella, Basha, Cristiani; Lanini, Bessa; Ganz. In panchina: Crispino, Andrenacci, Tentardini, Brillante, Mandelli, Scapuzzi, La Camera, Gerardi, Cicconi.

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