Como, depositato il ricorso
contro il fallimento

Il termine scadeva oggi: il pool di avvocati e professionisti che sta lavorando alla difesa in tribunale si è preso quindi tutto il tempo necessario e possibile

Calcio Como al contrattacco: non in campo, per ribaltare un risultato negativo, ma in tribunale per cercare di dimostrare le proprie ragioni in merito alla sentenza di fallimento.

Una partita che si riapre perché, come annunciato, la società tramite i suoi legali ha depositato il ricorso contro la sentenza del tribunale di Como che, lo scorso 23 luglio, ha dichiarata fallita la società.

Si apre quindi ora una nuova fase processuale, con il secondo grado di giudizio che questa volta verrà discusso - non c’è ancora una data per l’udienza, i tempi comunque non saranno lunghissimi – alla Corte d’Appello di Milano.

Il pool di avvocati e professionisti che sta lavorando alla difesa del Calcio Como in tribunale si è preso quindi tutto il tempo necessario e possibile – il termine scadeva oggi - per elaborare un ricorso credibile e forte.

«Riteniamo – dice l’avvocato Cesare Di Cintio -, che le ragioni del Calcio Como possano censurare le motivazioni che hanno spinto i giudici a dichiarare fallita la società in primo grado».

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