Como, la strada giusta
esiste davvero

Il pareggio con il Bari ha portato insieme al punto alcune indicazioni positive

Il miglior Como della stagione, diceva qualcuno commentando la partita di sabato pomeriggio contro il Bari. Per la verità, anche fosse, non sarebbe nemmeno un titolo particolarmente prestigioso, viste le altre partite con cui fare il paragone. Certamente, però, la gara con il Bari ha dato modo di elevare il livello del confronto sino ai massimi vertici del campionato. Il problema vero è che la lotta il Como la fa con quelle sul fondo. E’ nella durezza degli scontri diretti sul fondo, invece,dove qualità tecniche e spesso anche tattiche lasciano il tempo che trovano, che si può realmente misurare il valore della propria forza.

Però, c’è un però. La partita con il Bari ha dato davvero l’idea di poter essere una piccola svolta. Perchè forse mai come sabato il Como di quest’anno ha saputo gestire le sue forze con grande equilibrio per tutta la partita, per esempio. Perchè in generale le partite del Como hanno vistosamente peccato di poca continuità nei 90 minuti. Stavolta tutto è andato diversamente: la squadra non si è mai allungata troppo, non ha concesso interi spicchi di partita e di campo agli avversari, non ha ecceduto in foga nel cercare il gol. Ha fatto tutto con ordine ed equilibrio per tutti i novanta minuti. E questo sì, questo è forse la prima volta che si vede per tutta una partita intera.

«Hanno avuto la meglio con la loro fisicità», ha detto così Nicola, il mister del Bari. Altra considerazione che sino a qualche settimana fa, anzi sino a pochi giorni fa, sembrava impossibile sentir pronunciare nei confronti del Como. Una sorta di crescita interiore ed esteriore, indipendente dagli avversari. Una riflessione va fatta, certamente, sull’impiego del 4-4-2, che ha trovato stavolta anche interpreti giusti. E che probabilmente è la strada migliore, la più ordinata, quella che tutti più facilmente sanno percorrere ed interpretare. La prova di Cagliari è difficilissima, nessuno si illuda del contrario. Ma se davvero il Como ha trovato equilibrio, e forza fisica questa è una notizia ben più importante e più utile di qualsiasi risultato.

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