Como, non c’è più
tempo da perdere

Arriva il Pescara, Festa punta alla vittoria

«Vincere è l’unica cosa che ci serve davvero», non c’è dubbio. Come non ci sono dubbi che mister Festa, che debutta al Sinigaglia in questa gara con il Pescara, vuole a tutti i costi questi tre punti, per quanto l’avversario non sia dei più semplici da affrontare. «Ma noi non possiamo guardare gli altri, i loro problemi, i loro limiti. Noi in questo momento stiamo peggio di tutti, e di noi soltanto dobbiamo preoccuparci». Come prima della partita di Chiavari, Festa non ha dato indicazioni sulla formazione. Non dovrebbero esserci grosse variazioni, comunque. In porta c’è Crispino, in difesa manca Marconi e gli esterni saranno quindi Madonna e Garcia Tena. Tornano disponibili Cassetti e Ambrosini, ma probabilmente saranno in panchina. In mezzo al campo qualcosa potrebbe cambiare, ma l’idea sarà quella: si gioca ancora con il 4-3-1-2.

Prima della partita, come su tutti i campi della serie B, saranno ricordate le vittime degli attentati terroristici di Parigi: le squadre entreranno in campo con la bandiera francese e sarà suonato l’inno nazionale della Francia, La Marsigliese.

PROBABILE FORMAZIONE: Crispino; Madonna, Borghese, Giosa, Garcia Tena; Casoli, Benedicic, Bessa; Sbaffo; Ganz, Ebagua.

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