Como, partenza molto simile
a quella della promozione in B

Lo dicono i numeri: soltanto due punti in meno rispetto all’esaltante stagione di due anni fa

Un avvio di stagione importante, da quando il Como è tornato in questa categoria era partito meglio soltanto due anni fa, quando il campionato finì con la promozione in serie B.

Allora dopo dieci giornate il Como era secondo, oggi è quinto. Due anni fa i punti erano 20 oggi sono 18, la differenza la fa una vittoria in più, sei contro cinque, perché anche nel 2014 gli azzurri avevano perso due delle prime dieci partite, come oggi.

Tre successi in trasferta, con Torres, Albinoleffe e Feralpi Salò allora, oggi i successi esterni sono sinora due, quelli di Gorgonzola e di Prato. Tre gol segnati in più allora - 17 contro i 14 di oggi - e tre gol presi in meno - 7 contro i 10 attuali -. Ma a fare la differenza in questi numeri c’è soprattutto una partita, il 4-3 con la Pro Patria di Oliveira all’ottava giornata.

Va anche detto che due anni fa la classifica aveva un andamento generale un po’ diverso: il Como dopo dieci turni era a un punto dalla capolista, il Bassano, che era a quota 21. Oggi il confronto è più verso l’alto, visto che l’Alessandria è a 28 e la Cremonese a 23. Non ci sono insomma differenze abissali tra quel cammino e questo.

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