Ecco Cortesi, il baby bomber
«Como, sono qui per imparare»

Si racconta il goleador della sfida con la Caronnese: «Studio dai compagni più esperti»

È tornato da Cagliari con un diploma di ragioniere in tasca, con il titolo di capocannoniere della Primavera nel curriculum, e con una conferma importante. Quella del Como, che gli ha fatto firmare quest’estate il suo primo contratto professionistico.

Matteo Cortesi con i suoi 18 anni ha chiuso al meglio la parte studentesca della sua vita. Ora si diventa grandi, in tutto. Domenica scorsa in amichevole con la Caronnese ha segnato lui. Domenica prossima in campo al fianco di Le Noci nella prima partita del campionato potrebbe esserci lui.

«Con Beppe Le Noci mi trovo benissimo in campo, le nostre caratteristiche sono molto compatibili. Io assomiglio un po’ di più a Bertani. Non siamo altissimi, ma se uno è bravo segna anche se è basso… È stato bello anche allenarsi con Ganz in questi due anni, anche da lui spero di aver imparato qualcosa. Bravissimo attaccante e brava persona, si merita di avere una ribalta importante».

Prendere il ruolo di prima punta nel Como dopo Ganz, anche se Cortesi non parte proprio da titolare designato al di là del possibile impiego ad Arezzo vista l’assenza di Chinellato e Bertani, non è semplicissimo. «No, ma il mio obiettivo personale quest’anno è soprattutto quello di fare esperienza, il più possibile. Imparare, ascoltare, impegnarmi, crescere. Ascolto e seguo molto soprattutto i compagni più grandi che conosco bene, Fietta, Le Noci, Ambrosini, Marconi, Cristiani…».

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