Casnate, tensione sul centro sportivo
Tagliata la gomma all’auto del vigile

Ancora folla fuori dal Consiglio comunale per il “Renato Rossi”. La “Eracle” lo rileverà il 6 novembre. Di notte danneggiata una Golf uguale a quella del sindaco

È stato un consiglio comunale molto animato quello di giovedì scorso a Casnate con Bernate, nella sessione straordinaria indetta per la surroga del consigliere dimissionario Mara Tolettini e per alcune variazioni al bilancio.

Per la verità, si è trattato della seconda seduta comunale consecutiva che ha visto un folto pubblico, per lo più formato da componenti delle associazioni sportive di Casnate con Bernate.

La “ferita” per l’esito del bando di gestione del centro sportivo Renato Rossi, assegnato all’Eracle di Gianluca Zambrotta, è ancora aperta e alta resta la preoccupazione, soprattutto della Polisportiva Casnatese e dell’Atletica Bernatese, che temono di rimanere senza una casa o, nella peggiore delle ipotesi, cessare la propria storica attività.

Ecco perché gli associati vogliono far sentire più che mai la loro presenza. Un riferimento al Renato Rossi è stato fatto proprio dal sindaco Fabio Bulgheroni. «Abbiamo fatto un incontro martedì con Eracle che potrà firmare la convenzione a partire dal 6 novembre - ha spiegato il primo cittadino – nulla è stato detto riguardo la data di apertura, che comunque avverrà solo in seguito alla realizzazione di alcune opere di miglioria che saranno eseguite proprio da Eracle».

Le associazioni sportive avevano chiesto nei giorni scorsi un incontro congiunto con sindaco ed il futuro gestore Eracle per un confronto, un confronto al momento negato dallo stesso Bulgheroni.

Una serata movimentata anche per quanto accaduto dopo, quando persone al momento ignote hanno tagliato la gomma di una Volkswagen Golf bianca, parcheggiata in prossimità del Municipio. Si tratta dell’auto di Diego Maria Stendardo, assistente scelto della Polizia Locale di Casnate, che ha escluso che qualcuno potesse avercela con lui.

Un dettaglio che ha insospettito molti, è il fatto che il sindaco Bulgheroni abbia lo stesso tipo di auto, come modello e colore. «Mi dispiace per l’auto danneggiata il cui proprietario era in servizio straordinario per la comunità - ha aggiunto il sindaco - . Colgo l’occasione per scrivere che atti di questo tipo rappresentano tutta la pochezza di intelletto, tutta la miseria caratteriale e la infinita stupidità di pochi individui facilmente identificabili, presto anche dalle forze dell’ordine».

«Vero ed insisto è solo una coincidenza - ha concluso Bulgheroni -, ma sappiate che ci vuole ben altro anche solo per pensare di intimorirmi. Io non ho paura e non è certo così che otterrete alcunché».

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