Dario, addio a 45 anni
«Grande professionista»

Era uno dei più noti commercianti di vino

ed era il figlio dell’ex calciatore Piergiorgio Corno

Se n’è andato uno dei più grandi conoscitori di vino di Como. Dario Corno a soli 45 anni ha smesso di lottare contro una malattia che lo tormentava da tempo, tutta la provincia ricorda questo ragazzo solare, allegro, più che brillante, dotato in particolare di un palato raffinato. Era il figlio dell’ex calciatore Piergiorgio Corno . Aveva due figli.

I funerali si terranno martedì alle 10 nella chiesa di Muggiò a Como.

Dopo il Caio Plinio si era laureato a Milano all’università Cattolica, poi con passione aveva ereditato la professione del padre, Piergiorgio Corno. Sì perché Dario infondo era figlio d’arte, la sua famiglia è stata una delle prime che nel comasco ha iniziato a commerciare i grandi vini, le etichette e le bottiglie più prestigiose passavano prima dal loro bicchiere per la prova e solo dopo venivano venduti ai migliori ristoratori. Piergiorgio, noto anche per essere stato in gioventù un calciatore del Como e dell’Atalanta, nel 2014 ha detto addio al mondo perché consumato dalla Sla, questo lento e doloroso declino, raccontato anche nelle pagine di un bel libro, ha molto colpito il figlio. Albatese da sempre Dario era ormai da anni diventato un grandatese d’adozione, era apprezzato e sostenuto dai residenti del piccolo quartiere di via Monte Rosa.

Della sua scomparsa soffriranno soprattutto i figli Giorgia e Filippo, i due fratelli e la madre che ha sempre cercato di stargli accanto, anche in questo ultimo e travagliato periodo di cure all’ospedale Sant’Anna.

«Siamo tutti affranti – aggiunge Franco Graziosi, rappresentante della delegazione comasca dell’associazione italiana sommelier – e commossi, era giovane, è un’ingiustizia. Io posso dire che professionalmente non aveva pari, era preparato oltre che dotato di un gusto sopraffino».

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