Fino, arrivano i soldi, ma non bastano
Sarà rifatto solo metà acquedotto

Dall’Ato un finanziamento di 570mila euro invece dei 900mila previsti

Arrivano meno soldi di quelli previsti e necessari, poco più della metà. Così le tubazioni dell’acquedotto del centro storico verranno sostituiti in tempi stretti, invece la rete idrica verso via Ticino e via Po per il momento resta la solita, piena di terra e perdite.

Lo scorso ottobre, precisamente il giorno 18, Ato, l’ufficio d’ambito di Como, l’ente che gestisce il capitolo acqua sul nostro territorio, aveva annunciato lo stanziamento di 900mila euro per finanziare il rifacimento su tre lotti distinti delle tubature che corrono tra via Raimondi, via Garibaldi, via Adda, via Ticino e via Po.

Tutto partiva dalla proteste dei cittadini, con tanto di raccolta firme, da tempo i residenti si lamentano dei residui contenuti nell’acqua che scende dai rubinetti, la sabbia è tanta da rovinare caldaie e filtri, una delle cause è certo l’antica data di fabbrica della rete idrica finese.

Il Comune ora fa sapere che a bilancio ci sono 570mila euro, una somma con la quale sarà possibile riqualificare solo le tubature del centro storico, il primo dei tre lotti.

I dettagli su La Provincia in edicola venerdì 3 marzo

© RIPRODUZIONE RISERVATA