La salvò dai borseggiatori
Ora il grazie di persona

Consegnata in trasferta la “Coccinella d’argento” di Grandate all’immigrato che intervenne per salvare una donna di San Fermo dai borseggiatori

Commozione ieri mattina a San Fermo in occasione della consegna della “Coccinella d’argento”, benemerenza organizzata da “Grandate il mio paese” che ha trovato il suo momento finale a San Fermo, «grazie alla generosità del sindaco Pierluigi Mascetti che ci ha ospitato e concesso il patrocinio alla cerimonia conclusiva», come ricordato dal presidente dell’associazione Anna Roda, accantonando le polemiche legate al fatto che la cerimonia non si è svolta a Grandate e che il sindaco del paese non ha mai partecipato alla premiazione.

Il riconoscimento viene attribuito per «quello che si è, e quello che si ha per gli altri».

Il primo premio è andato a Henry Samuel Osabohien, il nigeriano di 32 anni che a settembre, nel parcheggio dell’Iper di Grandate, ha salvato da due borseggiatori Anna Suriano di San Fermo.

La signora ha potuto incontrare di nuovo il nigeriano solo ieri, e ringraziarlo anche con un piccolo pensiero. Nel momento in cui Henry Samuel è stato premiato la signora Anna era visibilmente commossa: «Quel giorno mi sono spaventata molto, ho avuto davvero molta paura. Uno dei due borseggiatori era nascosto dietro all’auto ed è apparso all’improvviso. Per fortuna sono stata aiutata».

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