Parcheggi ospedale cari?
«Lipomo non può fare nulla»

Respinta la richiesta di chiedere a San Fermo la revisione delle tariffe L’unica possibilità è quella di rivedere il trasporto pubblico per il Sant’Anna

La protesta per i costi “extra sanitari”, ovvero i parcheggi, sostenuti dai pazienti per curarsi all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia, partita nei giorni scorsi tramite una mozione sottoscritta dai consiglieri di minoranza del gruppo “Progetto” Beppe Novajra e Tino Cantaluppi e dal rappresentante di “Lipomo Domani” Adolfo Izzo, già segnalata attraverso alcuni servizi ai nostri lettori, è stata discussa e rigettata dalla maggioranza del consiglio comunale cittadino.

Nel corso della sua ultima riunione la maggioranza ha preferito non prendere alcuna posizione in merito «per non interferire - come ha detto il sindaco Alessio Cantaluppi - nella campagna elettorale in atto. Inoltre il Comune di Lipomo non ha alcuna titolarità giuridica per intervenire nella modifica di una convenzione della quale non è attore».

Delusione per Novajra, Tino Cantaluppi e Izzo che hanno sperato sino all’ultimo nell’accoglimento della loro tesi da parte di tutto il consiglio comunale perché la mozione mirava a coinvolgere del problema gli amministratori di altri Comuni e la Regione Lombardia.

I dettagli su La Provincia in edicola lunedì 12 giugno

© RIPRODUZIONE RISERVATA