Raccolta differenziata, dubbi a Fino
«Ma ci sarà un risparmio»

Sul web tante lamentele per i nuovi criteri di raccolta. L’assessore rassicura: «Nelle altre città funziona bene Chi separa i rifiuti già in casa pagherà di meno»

Arriva la nuova raccolta differenziata “intelligente” e i cittadini finesi esprimono le proprie preoccupazioni. Ma l’assessore rassicura: «La raccolta puntuale funziona in tutte le realtà più avanzate». Dal primo ottobre a Fino Mornasco, e in altri cinque Comuni limitrofi, inizierà la nuova raccolta differenziata. La novità più sostanziale è un secchio personalizzato per la frazione indifferenziata: il numero dei conferimenti annui verrà conteggiato e concorrerà al calcolo della tariffa, in pratica più raccolta differenziata si farà e meno si pagherà.

In questi giorni all’Ottagono è partita la consegna dei kit: i finesi si lamentano per esempio perché i contenitori dell’umido sarebbero a loro dire troppo piccoli, ma soprattutto per una possibile “guerra dell’indifferenziata” tra vicini di casa per pagare di meno.

«I contenitori per l’umido però sono due – risponde Roberto Fornasiero, assessore all’ecologia – uno più piccolo areato da tenere sotto al lavello e uno più grande, più grande di quello attuale, chiuso e da mettere fuori dal cancello per il conferimento».

«Sono grandi 25 e 50 litri, per due ritiri alla settimana: non è poco e comunque la capienza è aumentata - aggiunge -. Quanto alla guerra tra vicini, anzitutto spero proprio che i residenti non vogliano buttare i propri rifiuti nei secchi degli altri, mi sembrerebbe una cosa davvero assurda e incivile. Ma soprattutto non avrebbe alcun senso: il secchio è personalizzato e conteggia il numero dei conferimenti, non il peso, non il contenuto. E poi il sistema altrove funziona benissimo e consente risparmi nella tassa sui rifiuti».

Altri dettagli sul giornale in edicola mercoledì 20 settembre.

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