San Fermo, crescono le entrate
«Non aumentiamo le tasse»

Primo bilancio del Comune unito, coperto anche il “buco” ereditato da Cavallasca

Tempo di bilanci e previsioni per il 2018, tra cui anche quello del primo anno da Comune unico: San Fermo e Cavallasca.

Dal primo gennaio 2017 i due paesi sono diventati amministrativamente uno solo. Malgrado la situazione finanziaria dell’ultimo periodo del Comune di vita del Comune di Cavallasca fosse di estrema sofferenza, a marzo 2016 si era infatti scoperto un buco di bilancio stimabile in circa 800 mila euro e malgrado la difficoltà espressa anche dall’assessore al bilancio, Fabio Ansideri, nel mettere insieme tutte le voci, alla fine il primo bilancio dell’unico nuovo Comune parla di casse sempre più gonfie ed in previsione ancora più ricche grazie ad un probabile aumento dei trasferimenti dello Stato per la fusione.

Il Comune tra i più ricchi ed invidiati della zona ha ben assorbito la “botta” dei debiti, sforamento del patto di stabilità e altre spese obbligatorie dell’ex Cavallasca e, seppur dovrà rimborsare sino al 2024 circa 50 mila euro all’anno per il piano di rientro pattuito dal vecchio comune di Cavallasca, ne esce più ricco. Per questo non ci sarà un aumento delle tasse e nemmeno dell’aliquota Irpef.

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