Tavernerio, soldi ai poveri
con i “gettoni” dei consiglieri

L’idea della minoranza bocciata dalla maggioranza

Nessun fondo sociale per persone povere o bisognose del paese. Il sindaco, Mirko Paulon , ha bocciato la proposta della minoranza “Io, Tavernerio”, che proponeva di rinunciare ai gettoni dei presenza dei consigli comunali per creare un fondo e devolvere i soldi ai servizi sociali del Comune.

Scontro acceso in consiglio comunale, soprattutto per le risposte e le spiegazioni che sono arrivate dal primo cittadino.

L’ex sindaco, ora capogruppo di minoranza, Rossella Radice, chiedeva, attraverso un’interrogazione consiliare, che i soldi dei quattro consiglieri di minoranza fossero trattenuti dal Comune e devoluti alla creazione di un piccolo fondo, che avrebbe potuto raccogliere anche gli eventuali gettoni dei membri della maggioranza che liberamente avessero voluto partecipare all’iniziativa. Ma il sindaco ha risposto che gli uffici sono oberati di lavoro e non possono certo mettersi a organizzare un fondo.

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