Vaccinazioni, tre ore di coda al caldo
«Un solo medico? Sì, gli altri in ferie»

Attese lunghissime e proteste nella sede dell’azienda sanitaria, in via Croce Rossa

Più di tre ore di attesa per vaccinare il proprio bambino nonostante l’appuntamento fissato in precedenza. Accade in via Croce Rossa a Como, negli uffici della ex Asl ora a disposizione dell’Asst Lariana, nei quali da giorni si sta verificando una situazione di sovraffollamento.

Ore ad aspettare per genitori e bambini, con questi ultimi, anche di pochi mesi, costretti a lunghissime attese all’interno dell’ambulatorio senza aria condizionata.

Soltanto mercoledì sono state 120 le persone che si sono presentate e che hanno dovuto aspettare a lungo per la somministrazione. Ieri situazione più o meno simile, con mamme e papà visibilmente scocciati e bambini in lacrime.

C’è chi ieri si è presentato con l’appuntamento fissato alle 9, ha preso il proprio numero per l’attesa (in questo caso il numero 61) e si è seduto ad aspettare. Peccato che la somministrazione del vaccino al proprio bambino si avvenuta soltanto attorno alle 11.30. Chi aveva numeri dal 70 in su non è riuscito a entrare in ambulatorio prima delle 13. Difficile anche attendere nella sala d’attesa, dal clima rovente per il caldo estivo. «Ho preso una mezza giornata di permesso perché dovevamo fare il vaccino alle 9 - racconta per esempio il papà di un piccolo paziente di Bellagio -. Siamo qui da ore e mi sembra assurdo. Ci invitano a vaccinare i nostri figli poi ci costringono a questa attesa estenuante...».

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