A Malpensa i cartelli per Como
Con un anno e mezzo di ritardo

Finalmente indicato il percorso più breve con la Pedemontana, Installati nei giorni scorsi sulla statale 336 dopo l’intervento di Di Pietro

Como

Sorpresa sulla superstrada 336 di Malpensa, all’innesto sull’Autolaghi i cartelli che indicano Como sono stati cambiati e adesso il tragitto consigliato passa dalla Pedemontana.

La modifica

Un provvedimento atteso ma in oggettivo ritardo. La segnaletica dipende dall’Anas, l’ente gestore della statale, che in un anno e nove mesi di apertura dell’asta principale della Pedemontana aveva mantenuto i cartelli com’erano. Adesso il percorso indicato si è accorciato di 14 chilometri per guadagnare circa quattro minuti di tempo rispetto al precedente, per contro il prezzo a carico dell’utente passa da zero alla tariffa minima di 3,11 euro per auto e moto. Un pedaggio, la circostanza è nota, da pagare a posteriori con una procedura online oppure raggiungendo di persona uno dei punti di assistenza.

Con l’installazione della nuova segnaletica si pone di fatto rimedio a una situazione penalizzante per Como. In particolare i turisti, se sprovvisti di navigatore, rischiavano di finire su un percorso più lungo rispetto al collegamento più rapido e comodo che assicura la nuova pedemontana. Il tema è stato raccolto a più riprese anche dal nostro giornale che ha raccolto segnalazioni e proteste di albergatori ma anche di tanti semplici automobilisti comaschi.

A sollecitare la modifica della segnaletica era stato l’ex pm Antonio Di Pietro poco dopo la sua nomina alla presidenza della società Pedemontana due mesi fa.

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