Addio a Dario Fo, il giullare anti potere
E il Nobel della letteratura a Bob Dylan

L’attore era ricoverato da una decina di giorni. Ha sempre coniugato l’attività letteraria con una grande impegno sociale. E Stoccolma premia il cantautore americano per l’espressione poetica

E’ morto Dario Fo. Aveva 90 anni. Si è spento in ospedale dove era ricoverato da una decina di giorni per problemi respiratori.

E, quasi per un significativo passaggio del testimone, nello stesso giorno l’Accademia delle scienze di Stoccolma ha deciso di assegnare il Nobel 2016 per la letteratura a Bob Dylan «per aver creato una nuova espressione poetica nell’ambito della tradizione della grande canzone americana»

Dario Fo drammaturgo, attore, regista, scrittore, autore, illustratore, pittore, scenografo e attivista italiano aveva vinto il Nobel per la letteratura nel 1997 (già candidato nel 1975). I suoi lavori teatrali fanno uso degli stilemi comici propri della Commedia dell’arte italiana e sono rappresentati con successo in tutto il mondo. In quanto attore, regista, scrittore, scenografo, costumista e impresario della sua stessa compagnia, Fo è stato un uomo di teatro a tutto tondo.

È famoso per i suoi testi teatrali di satira politica e sociale e per l’impegno politico di sinistra e negli ultimi anni a fianco del Movimento Cinque Stelle. Con la moglie Franca Rame fu tra gli esponenti del Soccorso Rosso Militante.

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