Cantiere no stop, addio biglietteria

Sarà smontata e la base sarà una terrazza. Comaschi preoccupati per i cigni. Il direttore lavori: tutto in accordo con la polizia provinciale. Oggi i giardini

Operai al lavoro anche ieri, 25 Aprile, sul cantiere delle paratie. Qualcuno tra i frontisti ha storto il naso per l’utilizzo di martelli pneumatici anche in un giorno di festa, mentre altri si sono preoccupati dei cigni.

Il progetto per la riapertura provvisoria dell’intera passeggiata a lago che sta seguendo Infrastrutture Lombarde prevede lo smontaggio della struttura in ferro e il solo mantenimento della base in pietra e dei parapetti. Opportunamente sistemati costituiranno una terrazza sopraelevata vista lago che sarà accessibile anche ai disabili. Il direttore dei lavori, l’ingegner Alessandro Caloisi, rassicura sulla salute dei cigni. «Siamo in costante contatto con il comandante della polizia provinciale - spiega - con cui concordiamo come muoverci. Le attività che vengono svolte sul cantiere sono rispettose della presenza dei cigni e settimanalmente decidiamo cosa fare e per quanto riguarda i rumori non creano problemi agli animali. Sarà la polizia provinciale a valutare quando spostare il nido». L’operazione avverrà non prima della prossima settimana. Dalla metà della scorsa settimana i lavori si sono concentrati nel tratto tra Sant’Agostino e la biglietteria. Gli operai della ditta Vivai Marrone, che si è aggiudicata l’appalto da circa 400mila euro, hanno iniziato con la pulizia dell’area in cui non ha lavorato nessuno per cinque anni e hanno posato la trave che farà da base ai parapetti storici che verranno ricollocati nel tratto di passeggiata. Dalla vecchia biglietteria sono stati rimossi rifiuti, seggiolini e altro materiale e si stanno svitando alcune parti della struttura che, come detto, verrà rimossa.

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