Casa svaligiata
Arrestato in Sicilia
nove mesi dopo

L’episodio risale allo scorso mese di maggio. Venne sorpreso dal padrone di casa

Como

Era stato sorpreso a rubare all’interno di un’abitazione dallo stesso padrone di casa al suo rientro dopo una serata con amici, ma allora era riuscito a fuggire insieme a due complici. Colpo comunque riuscito: nella circostanza sparirono diversi monili in oro e diamanti. Fatto avvenuto in città lo scorso mese di maggio. Ora, a quasi nove mesi di distanza, è stato individuato e arrestato: si trovava in Sicilia, nascosto da suoi parenti.

È stato arrestato nella serata di martedì dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile delle Compagnie di Como e Canicattì, in esecuzione di un ordine emesso dal tribunale di Como.Classe 1992, è ritenuto responsabile di furto aggravato in appartamento in concorso.

L’episodio risale alla metà del mese di maggio dello scorso anno. Il padrone di casa, mentre rincasava insieme ad un’amica, aveva notato all’interno della propria abitazione una luce che si muoveva all’interno. Era il fascio della pila dei ladri che stavano svaligiando il suo appartamento.

Così, senza pensarci troppo, era entrato in casa scoprendo tre persone che alla sua vista erano scappati, calandosi dal balcone al terzo piano dell’immobile. Una fuga precipitosa, tant’è che uno di loro si era ferito.

A seguito della denuncia sono partite le indagini che hanno consentito, ad ora, di individuare uno dei tre soggetti nella persona arrestata, rifugiatasi appunto a Canicattì da alcuni parenti. 

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