Como, altra grana per gli automobilisti
Chiude anche via Monti per due mesi

Cantiere fino a settembre per una condotta idrica e si somma a via Paoli e Varesina. Rallentamenti a Camerlata per il viadotto vietato. Via Rienza riapre a metà tra una settimana

Ennesima grana per gli automobilisti comaschi, costretti a un’estate a passo d’uomo a causa di cantieri e strade chiuse per emergenza. L’ultima chiusura riguarda via Maurizio Monti, che sarà vietata fino a settembre a causa di un cantiere di Acsm-Agam. «Si tratta - hanno fatto sapere dalla società - di un intervento sulla rete acquedotto per sostituire una condotta. Per consentire una corretta esecuzione dell’intervento, inevitabile interrompere la circolazione veicolare: si procede con chiusure a tratti, man mano che avanza il cantiere. I lavori, salvo complicazioni in corso d’opera, saranno completati entro la metà di settembre».

La strada, vale la pena ricordarlo, viene utilizzata anche come via di uscita da chi proviene da Tavernerio, Ponzate e Civiglio dopo la chiusura di via Rienza. Proprio per via Rienza ieri è arrivata una buona notizia dal dirigente del settore e comandante della Polizia locale Donatello Ghezzo, che ha fatto sapere che la strada riaprirà da giovedì prossimo a senso unico alternato per poi ritornare percorribile in entrambe le direzioni all’inizio del mese di agosto.

L’altra zona caldissima è quella di Camerlata con via Paoli perennemente in coda a causa dei lavori di sostituzione della rete del gas che andranno avanti fino a fine settembre a cui si aggiunge la chiusura di via Varesina (nel tratto tra via del Lavoro e via Clemente XIII).

A peggiorare ulteriormente la situazione, l’emergenza scattata sul viadotto dei Lavatoi con il divieto di transito ai mezzi pesanti sopra le 7,5 tonnellate. Ieri il sindaco Mario Landriscina ha precisato che nei prossimi giorni verrà posizionata la nuova segnaletica in modo da rendere ancora più chiaro il divieto, soprattutto ai furbi che transitano quando non è presente la pattuglia fissa della polizia locale. E ha anche ringraziato gli agenti per quello che stanno facendo in questa fase di emergenza. I sindacati, in particolare la funzione pubblica Uil, si sono attivati con il comandante. Il segretario Vincenzo Falanga «di mettere in atto tutte le attività per velocizzare i tempi sapendo che adesso non ci sono le scuole, ma da settembre una parte degli agenti sarà impegnata anche su quel fronte». Il sindacato autonomo ha contestato il fatto che gli agenti restano per ore sotto il sole.

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